Il cortile di giò

domenica 4 luglio 2010

flat-rate party

E´ finito l´Impero romano e finirà anche l´era Berlusconi. Ma i politici dell´opposizione non si accontentano di questo assioma, loro vogliono governare adesso, non vogliono aspettare le prossime elezioni e non vedono l´ora di farlo!
Vorrebbero mandare a casa il cavaliere in tutti i modi possibili diffamazione mediatica dell´avversario compresa.
Se c`è un decreto legge o una legge che non gli va a genio non si dice più al cittadino votateci perché quando andremo noi al governo ripristineremo le giuste regole! Anzi chi lo ha fatto in passato è stato smentito dal governo Prodi che su molti provvedimenti di Berlusconi ha preferito l`oblio e il “facemo finta de niente” - per dirla alla romana - gioco facile in un paese in cui essendoci il buon vino quando si beve troppo il giorno dopo non si ricorda più niente o quasi. A questo punto gli astemi dovrebbero vigilare ma sono rimasti in pochi perché orami i tour alcolici, i flat rate party, gli itinerari enogastronomici sono di moda, coinvolgono tutti o quasi anche in quelle città d´arte come Firenze Roma Venezia in cui gli studenti stranieri e non, i giovanotti, i benpensanti, gli adulti bamboccioni di fatto e di diritto quell´arte l´hanno prima conosciuta sui libri di scuola e poi l´hanno messa da parte per far posto alla bottiglia. Un paio di giorni fa quattro ragazzotti islandesi alticci sono stati arrestati per danneggiamento: saltavano da un ´auto in sosta all´altra, così tanto per divertirsi forse perché l´Italia non sa offrire altro di meglio che l´ubriacatura. Pisciare sui muri e spaccare bottiglie. Anche questa è arte!

Nessun commento: