Il cortile di giò

domenica 26 settembre 2010

Lettera ad una bloggerista











Ciao,
in un giorno come tanti pieno di niente, nel niente ho digitato una frase che avevo scritto tempo fa: "autunno: foglie morte sotto i piedi". Come primo risultato è spuntato fuori il tuo blog; l´ho letto, mi è piaciuto e ho avvertito subito il bisogno di scriverti per farti sapere che seppure giovane di età hai mostrato di essere già matura di esperienze interiori. Nelle tue pagine ho avvertito un dolore intimo per nulla intaccato dai diverbi adolescenziali che pure erano presenti in te. Ti ho cercata nella rete , ho scritto il tuo nickname e ho iniziato a percorrere a ritroso il tuo tempo che hai lasciato fermo nei file(s) ed è stato bello conoscerti, apprezzarti e leggerti nelle mille tue sfaccettature. Mi sei piaciuta perfino nella tua ultima versione -lasciami passare il termine- da moralizzatrice! Sbocco obbligato per chi come te non ama le storture e la barbarie del mondo. Non mi piace essere prolisso: in certe occasioni è meglio la brevità, l´asciuttezza... In questo momento sono il Signor nessuno che dopo aver elogiato le tue doti non ha nulla da offrirti. Credimi! Quanto avrei voluto essere un editore! Ti avrei chiesto con tutto me stesso di pubblicare quello che sarebbe stato il più bel libro di tutti i tempi: il tuo (chissà forse é successo davvero ma questo non mi è dato sapere)! E allora qual è il motivo di questa mia mail? Mi piacerebbe che continuassi a scrivere sul tuo blog (non lo aggiorni da tempo) in modo da poter diventare tuo assiduo lettore, un lettore felice e, in ultimo, poter ogni tanto scambiare con te qualche mail su ciò che è o che è stato, in un tempo che alla mia generazione ha dato soltanto l'idea della vita, non la vita.

Un saluto e perdonami, se puoi.



Giovanbattista

1 commento:

Nicole ha detto...

Bello quello che hai scritto...Si ogni tanto si leggono delle vere perle. Ho cercato , ma non sono brava come te e non l'ho trovata.
Alcune persone sono SOUL e traspare da ogni cosa che fanno.