Le stagioni scivolano su di te.
Con le braccia tese
dici cose che non sono...
Hai mezzo secolo di vita
ed io vorrei danzarti attorno
con i miei vent`anni.
lunedì 31 maggio 2010
Aforisma (quasi)
Più vado avanti e più mi rendo conto che la vita è un palcoscenico dove mille volti, combattendosi, recitano in una identità immaginata e immaginaria.
domenica 30 maggio 2010
La verità è in noi
Siamo circondati da verità, a volte elevate a leggi universali. Ma qualcuno, in tempi remoti, si accorse che gli uomini “non sapevano di non sapere”. Socrate era un uomo: Socrate non sapeva.
Giungere laddove gli altri non arrivano; vivere una intima ricchezza; adoperare il mezzo più semplice per scoprire il fine, scrutare oltre gli orizzonti segnati con arcane credenze; distinguere le scemenze in virtù di una verità nascosta, ma che esiste, permette di capire che la verità non può non essere trasmessa attraverso il linguaggio, la comunicazione, perché essa è già in noi nella nostra coscienza.
Giungere laddove gli altri non arrivano; vivere una intima ricchezza; adoperare il mezzo più semplice per scoprire il fine, scrutare oltre gli orizzonti segnati con arcane credenze; distinguere le scemenze in virtù di una verità nascosta, ma che esiste, permette di capire che la verità non può non essere trasmessa attraverso il linguaggio, la comunicazione, perché essa è già in noi nella nostra coscienza.
bianco di notte
Sullo stagno
bianco di notte
veglio l `immagine
del mio corpo
scrigno di sogni rubati
all´aquila del tempo.
(Antonio Salomone)
bianco di notte
veglio l `immagine
del mio corpo
scrigno di sogni rubati
all´aquila del tempo.
(Antonio Salomone)
lunedì 17 maggio 2010
Eurolandia
Benvenuti in Eurolandia…
Quando nel sistema UE è stata introdotta la moneta unica, il deficit di ogni paese non doveva sforare il tetto del 3%: questo era il patto. Dal 2000 ad oggi sembrava andasse tutto per il meglio, nonostante qualche scossone, spesa sotto controllo (o quasi) ed Euro forte hanno tenuto l´indice di borsa col segno positivo. È bastato uno scivolone della Grecia e anche la vecchia Europa ha visto i sorci verdi. A Bruxelles si è deciso per un fondo unico dove attingere per tutti quei paesi che stanno al limite come la Spagna e Portogallo dove in questi giorni si discutono misure drastiche per ridurre il deficit di bilancio. Si dovrà rivedere il patto di stabilità e la partita è tutt`altro che conclusa. Siamo solo all´inizio; l `Italia per il momento è al riparo, gli effetti dello scudo fiscale l´hanno tenuta a galla e la Germania accusata di aver ritardato ogni decisione in merito alla crisi per opportunismo elettorale, si è decisa finalmente a prendere il timone della nave Eurolandia con la speranza che non vada alla deriva e non venga assalita dai pirati del mercato in una economia globale che non fa sconti a nessuno. Rigore è la parola d´ordine e il bel paese sembra già aver recepito il messaggio: la prossima finanziaria non sarà tenera, parola di Giulo.
Quando nel sistema UE è stata introdotta la moneta unica, il deficit di ogni paese non doveva sforare il tetto del 3%: questo era il patto. Dal 2000 ad oggi sembrava andasse tutto per il meglio, nonostante qualche scossone, spesa sotto controllo (o quasi) ed Euro forte hanno tenuto l´indice di borsa col segno positivo. È bastato uno scivolone della Grecia e anche la vecchia Europa ha visto i sorci verdi. A Bruxelles si è deciso per un fondo unico dove attingere per tutti quei paesi che stanno al limite come la Spagna e Portogallo dove in questi giorni si discutono misure drastiche per ridurre il deficit di bilancio. Si dovrà rivedere il patto di stabilità e la partita è tutt`altro che conclusa. Siamo solo all´inizio; l `Italia per il momento è al riparo, gli effetti dello scudo fiscale l´hanno tenuta a galla e la Germania accusata di aver ritardato ogni decisione in merito alla crisi per opportunismo elettorale, si è decisa finalmente a prendere il timone della nave Eurolandia con la speranza che non vada alla deriva e non venga assalita dai pirati del mercato in una economia globale che non fa sconti a nessuno. Rigore è la parola d´ordine e il bel paese sembra già aver recepito il messaggio: la prossima finanziaria non sarà tenera, parola di Giulo.
domenica 16 maggio 2010
Tempi duri per i blogger
Al Senato in sede di commissione giustizia è in discussione , in questi giorni, il DDL sulle intercettazioni... fra le tante norme ivi contenute vi è una che riguarda coloro i quali diffamano, calunniano attraverso i social network, i blog, i giornali telematici etc. Se non viene pubblicata una smentita o una rettifica entro 48 ore, si incorre in una sanzione pecuniaria che puo` arrivare fino a 12.000 Euro. Mi limito a citare la notizia cosí come l`ho appresa dai media senza nessun commento...
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